Accompagnati e guidati da alcuni amici oggi visitiamo un posto formidabile !
La Cittadella di Alessandria costituisce uno dei più grandiosi monumenti europei nell’àmbito della fortificazione permanente del XVIII secolo, uno dei pochi ancora esistenti e sicuramente uno dei meglio conservati in Europa.
È l’unica fortezza di pianura costruita dai Savoia nel XVIII secolo ed è l’unica fortezza europea ancora oggi inserita nel suo contesto ambientale originario.
È un perfetto esempio di fortificazione militare si compone di sei fronti bastionati forniti di cavalieri, collegati da percorsi da gallerie e casematte.
Tra le meglio conservate d'Italia, sorge sulla sponda sinistra del fiume Tanaro nel comune di Alessandria.
Dal 2006 la cittadella è stata inserita nella "Tentative List" per la candidatura alla lista del Patrimonio Mondiale dell' Umanità, UNESCO.
Vi invito a dedicarle una visita, è estremamente interessante e sta correndo un grande rischio di decadimento per l'incuria dello Stato che butta al vento un capolavoro e per l'attacco mortale della vegetazione che la sta danneggiando.
I bombardamenti del 1944 l'hanno solo scalfita rispetto al danno che in questi anni le arrecano le piante, soprattutto l'ailanto, pianta aliena.
Una fortezza imprendibile, terrapieni, fossati allagabili, camminamenti coperti, gallerie di mina da far saltare in caso di attacco, nella campagna intorno i terreni sono paludosi, tutti i tetti degli edifici sono a prova di bomba, ci sono anche sotterranei, prigioni, enormi magazzini e depositi, camerate, alloggi per gli ufficiali, scuderie, la Polveriera, il pozzo (nascosto e quasi segreto, ci ricorda l'importanza dell'acqua con la vera da pozzo e la sua struttura anti topi ) ... Tutto è anti bomba, sotterraneo o coperto da enormi terrapieni. Milioni di mattoni, tantissime cose da conoscere e da scoprire.
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| La Cittadella è enorme! Questa foto dall'aereo risale a pochi decenni fa. Oltre il Tanaro c'è Alessandria. |
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| Il primo cortile, quartiere degli Artiglieri, dopo il ponte levatoio che ormai non c'è più, sostituito da una strada che copre anche il 'ponte dormiente'. |
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| Particolare all'interno degli enormi terrapieni |
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| Una delle tante grandi strutture. I tetti sono a prova di bomba, sotto le tegole c'è più di un metro di terra a difendere i locali sottostanti. |
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| Entriamo a visitare alcuni magazzini, immensi. |
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| La scuderia, a destra innumerevoli gli anelli per legare i cavalli. |
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| Questo camminamento rialzato porta all'esterno a livello di campagna. I cavalli non gradiscono gradini. |
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| In primo piano la Polveriera, difesa con molti e drastici accorgimenti |
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| La Polveriera |
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| Entrata del "quartiere" San Michele. |
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| La chiesa del quartiere San Michele |
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| Il locale per la panificazione è enorme, impressionante la profondità dei forni, la pala di legno per rimuovere i pani in cottura è lunga almeno cinque metri. |
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| La bocca di uno dei forni |
1 commento:
Ciao, davvero molto interessante e un bel suggerimento per una visita. In realtà ne avevo sentito parlare ma non pensavo ad una struttura di questo genere. Grazie per le esaurienti informazioni. Buona giornata.
Antonella
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